La cosa più simpatica della scarsa comunicazione è che risulti (a prescindere) sempre avanti! Così avanti che praticamente è un ritorno al passato.
Dopo il breve excursus di ieri, che riassume le prime due giornate dedicate in modo esclusivo alle serie che coinvolgono Esordienti A e Ragazzi, i campionati di categoria aprono il ventaglio delle opzioni anche alle altre categorie.
E qui arriva il bello.
Siamo alla vigilia dei World Games che esattamente tra una settimana vedranno la sfida mondiale delle discipline non olimpiche a Wroclaw (Breslavia mi fa senso).
Il lifesaving, disputato solo nelle specialità piscina, rientra tra questi sport. La convocazione ufficiale ricordata con una flash news di federnuoto di oggi, troviamo la protagonista, ecco quindi..
La notizia del giorno.
Record del mondo di Silvia Meschiari che oggi ha deciso di mettere i puntini sulle i. Dopo il brillante 7colli, ha spiegato qual’è l’attuale stato di forma.
Al netto delle combinazioni tecniche che a volte riescono perfettamente e altre meno, la modenese stabilmente accasata a Roma con le FF.OO. ha migliorato il suo W.r. del 2016 nel superlifesaver portato oggi a 2’21.90.
Finito l’edizione straordinaria, torno alla cronaca locale che in ogni caso registra in casa gialloblu interessanti sviluppi.
Illuse dal successo centrato nella serie 1 della 4×50 mista, le junior di casa Nuotatori Modenesi con Emma Corradini, Chiara Lei, Priscilla Castorino e Michela Lonardi accarezzano per un attimo il sogno d’oro.
Si sono invece ritrovate sul podio ma con l’argento precedute dal CN Sulmona. Come detto sopra il superlifesaver è una specialità che oltre a Silvia risulta un marchio di fabbrica anche per altri “Modenesi”. Luca Lei quinto, Andrea Sfondrini sesta, Lucrezia Fantuzzi settima e poi soprattutto Paolo Lucchi. Ottimizzando gli allenamenti e salti mortali con gli studi 
universitari a Siena è 2° sul podio cadetti battuto solo dal goriziano Brian Clocchiatti e poi 5° nel percorso misto. Una specialità, quest’ultima, in cui Guerzoni Lorenzo, tra gli junior, finisce 4° per la miseria di 6/100.
L’altra notizia del giorno è che hanno premiato staffette e gare a squadra, recuperando chi, ai precedenti assoluti di 
Riccione, erano state tagliate fuori dal podio precedute da formazione con straniero. Per logica le formazioni con componenti non italiano che gareggiava nella formula open anche se tesserati per formazioni italiane , con il titolo c’entravano poco. Ce n’è voluto… ma in questa combinazione per i Nuotatori Modenesi è stato recuperato un bronzo dal legno romagnolo nel line throw di Lei e Lucchi.
e per oggi è tutto. A voi la pagina RISULTATI
