Cervia ha ospitato la fase finale del XXXVII Trofeo Staffette Emilia Romagna organizzato dalla Uisp.
Pubblico straboccante per l’appuntamento che ha visto impegnate le staffette di tutte le categorie in una cornice che, alla resa dei conti, pare sia risultata inadeguata ad una finale del genere. Evidenziata la necessità di dividere l’evento in 2 sessioni separate per permettere un adeguato accesso alle tribune che (soprattutto per i piccoli) tutti dovrebbero ricordare “che i famigliari arrivano” .
A completare l’opera, la questione medaglie. Altrettanto evidenti le lacune in aritmetica di colui o coloro incaricati alle premiazioni. Le suddette si sono esaurite prima del necessario, lasciando a becco asciutto alcuni podi della mista-mista che chiudeva le danze ad un orario giudicato (anche questo) fuori misura.
“Pubblico Strabordante” è il commento che vorrei sempre leggere per il nostro sport!! Ieri quando ho visto la folla a Cervia sono rimasto prima sorpreso poi davvero contento per il nuoto. Cervia non è Riccione certo ma alla fine ha retto alla prova e ho visto tanti ragazzi contenti divertirsi in compagnia. Sappiamo bene quanto poco si investa in questo sport e quanto è lasciato alla buona volontà degli appassionati e dei genitori. Speriamo che UISP colga questi segnali positivi!!
Francamente parlare di segnali positivi quando molti genitori della categoria ragazzi (e oltre) non sono nemmeno riusciti a vedere la gara dei propri figli, e ancora dopo avere atteso la premiazione di parecchi atleti non hanno potuto nemmeno vedere la premiazione per mancanza di medaglie….. Per quanto mi riguarda cercherò di non partecipare più (assieme all’atleta) a manifestazioni psicologicamente crudeli…