La mia serie preferita come capirete dal titolo è quella di Jason Bourne. Non tanto per la via della perdita di memoria che crea l’impalpabile della storia, ma per la capacità di reazione, di perseveranza e quando serve ferocia. I Nuotatori Modenesi si sono riconfermati campioni del mondo lifesaving youth per le specialità indoor e in una sfida che si è risolta a favore nei  gialloblu di Maranello c’è un poco di tutto questo. Il gran capo Sfondrini non accetta la parola culo come spiego su corsia4, ma in ogni caso abbiamo i casi sopraindicati: capacità di reazione, di perseveranza e quando serve ferocia.

“Vittime 2016” della spedizione olandese altre 2 formazioni italiane: gli Amici Nuoto Riva e Interamnia Fitness Team Teramo. Maranello non vince ma è sempre pericolosa, reattiva, logorante per la perseveranza con cui è in zona punti ed è comunque titolare di 3 argenti e 1 bronzo. Riva vincente in staffetta F ma risulta meno incisiva collettivamente. Incassa 3 ori e 2 bronzi esattamente come fa Interamnia che invece gira moltissimo con le individualità maschili.

Peccato non ci sia  stato modo di vedere. Gli unici video che ho avuto modo di vedere, tra tutti gli spasmi muscolari da ultras in curva sud nella ripresa, sono visibili su Fb su Interamnia.   Ma adesso stiamo a vedere come va a finire. Domani si riparte dalla spiaggia con i giovani, mentre la cat. open è già operativa in piscina. Il mare era da dimenticate e speriamo sia stato dimenticato.

Medagliere youth in continuo aggiornamento.